CHITARRA
CORSI STRUMENTO
Il corso di chitarra è finalizzato ad accompagnare l'allievo nello studio della chitarra, sia classica che acustica, attraverso i vari aspetti musicali che comporta questo percorso.
Tali aspetti verranno trattati ed approfonditi in base alle aspettative dell'allievo in modo da potersi adattare ai tempi di studio ed allo stile richiesto, caso per caso.
Il corso è rivolto a bambini, giovani e adulti.
Per i bambini il metodo d'insegnamento è caratterizzato da un percorso didattico in grado da far conoscere la chitarra in maniera semplice divertente ed efficace. Ciò avviene in maniera graduale partendo da un piccolo gruppo di note con cui suonare divertenti melodie alcune delle quali sono temi di importantissime opere del passato. Per i giovani e gli adulti il percorso è caratterizzato in diverse fasi; la prima è quella dello studio dei brani monodici che consentirà poi all'allievo di conoscere via via l'aspetto polifonico dello strumento e di cimentarsi sia nel repertorio didattico tradizionale sia in quello moderno (pop, rock, blues, jazz) secondo le inclinazioni personali.
GIANNI ANGELINI
Intraprende gli studi musicali fin da bambino, frequentando la “Accademia start“ di Teramo, formandosi con i maestri: Luigi Candelori (chitarra jazz) e Gianfranco Caruso (chitarra blues); Si diploma al “Saint Louis College of Music” di Roma nell’anno accademico 2014/2015 studiando con il maestro Lello Panico (chitarra rock-blues), svolgendo studi approfonditi di armonia, jazz e ear-training con il maestro Pierpaolo Principato. Acquisisce competenze seguendo i laboratori di:
- pop music con il maestro Lorenzo Feliciati;
- rock con il maestro Josè Fiorilli;
- blues con il maestro Nico Stufano;
- “tributo Sergio Mendez” con il maestro Diego Caravano;
- lettura per chitarristi con il maestro Claudio Ricci;
- improvvisazione con il maestro Giacomo Anselmi;
- sezione ritmica con il maestro Franco Ventura.
Esperienze musicali
- Partecipazione al concorso come finalista al “Macoba blues” di Atri nel 2006;
- Partecipazione al “Green Hills blues festival” dal 2007 al 2010 con la band “Perception Blues band”;
- Esibizioni e partecipazione nel musical “il pianista sull’oceano” nel villaggio turistico “Rosa Marina resort” nelle stagioni estive del 2013 e 2014.
- Partecipazione all’“Avezzano Blues festival” nel 2014 e ritornando nel 2015 con un gruppo blues emergente “Rosso Radicchio Blues”; Partecipazione all’evento “Glamorize” organizzato da “Eutropia” festival di Roma come gruppo blues “Rosso radicchio blues” nel settembre 2015.
- Partecipazioni previste per l’estate 2016 al “Pignola Blues Festival”, al “Baronisi Blues Festival” e all’ “Avezzano Blues Festival” con il gruppo blues “Rosso Radicchio Blues”
- Esibizioni in molti locali della provincia di Teramo e eventi quali “la notte bianca di Roseto degli abruzzi” dal 2005 al 2009; Esibizioni in molti locali della provincia di Roma tra cui nel “Boogie club” con il gruppo “The Moods” nel 2012-2013 e nel noto “Charity Cafe” con il gruppo “Rosso Radicchio Blues” nel 2015.
- Organizzazione di serate Jam session in vari locali romani tra cui il “Mahalia” con il gruppo “Mistic Blues” negli anni 2014 e 2015.
Ha insegnato chitarra elettrica presso l’associazione “New Castle”, e le scuole “Artespettacolo” e “Musica senza frontiere” di Roma.
Ha insegnato privatamente per vari anni chitarra elettrica e armonia;
Collabora dal 2016 con il Centro studi Atelier Centodue per il corso di chitarra e pensa di inaugurare un laboratorio/orchestra di chitarra dal prossimo anno.
FRANCISCO J. ECHEVERRI
Educatore con Master in Autismo e disturbi dello svulippo, chitarrista, charanguista, tiplista, interprete di strumenti andini e con studi di base sulla percussione latina, il cuatro, il requinto, il très cubano e la chitarra battente.
Nato a Palmira, Colombia, da molto piccolo ha mostrato interesse per la mùsica, specialmente per i ritmi tradizionali del continente americano e il flamenco.
I suoi primi aprocci alla musica furono attraverso suo padre, il chitarrista e concertista di flamenco Fabio Echeverri, e con la storie che gli raccontava sua madre della musica che ascoltava. Di questa esperienza fatta di racconti fece un gran archivio di appunti che conserva fino al giorno d’oggi. Durante tutta la sua c arriera ha alternato il lavoro di educatore per adolescenti e bambini (normotipici e non) con la musica, in attività concertistiche e di studio, insegnando e organizzando recital di musica latinoamericana.
Agli inizi studiava la chitarra ad orecchio ma, con il passare del tempo, i colleghi del padre e amici di famiglia iniziò a fare laboratori individuali e di gruppo per imparare a suonare la chitarra, e prendere altri appunti sulla storia dei ritmi, strutture musicali del continente e racconti su melodie anonime storie di compositori e dei luoghi di provenienza delle canzoni, sviluppando così un gusto e un interesse per l’arte della Cuenteria.
Già con un certo dominio della chitarra fece le sue prime esibizioni della mano degli amici di famiglia e formando diversi gruppi con i quali si esibiva nei diversi locali e riunioni musicali, chiamate Peñas o Tertulias, della città di Cali e Palmira. Vincolato per poco tempo alla Tuna Madrina di San Buenaventura iniziò a esplorare il mondo della chitarra solista, interesse che coltiva fino ad oggi, non solo con la chitarra, ma anche con il charango e il tiple.
Frequentando la facoltà si Sociologia di Univalle (Universidad del Valle-Cali), ha fatto parte di diversi laboratori di formazione di gruppi, assistito a conferenze con diversi esperti in temi di tradizione musicale, tali come quelli con i fratelli Manuel e Dora Zapata Olivella, per citare solo due, e collaborato con diversi professori facendo musicali esempi con strumenti a corda percussione e fiato. Integrando il Grupo Carmen Lopèz di Univalle dal 1995 al 1997, come chitarrista, tiplista, cuatrista, suonando flauti andini e percussioni, inizia a viaggiare e a fare tourneè in Europa esibendosi in festival dei Paesi Bassi (OpRokeldais- Warffum, S.I.V.O – Oodorn ed Emnen), Germania (Borkum, Bibourg, Friedewald), Spagna (Festival di Villa di Ingenio di Gran Canaria) e Inghilterra (Billingham). Nello stesso anno fa parte del gruppo Minchanzaman di Universidad de La Libertad di Trujillo – Perù e si esibisce come chitarrista solista, charanguista, percussionista e suonatore di flauto di pan, partendo in tourneè per Inghilterra, Francia e Italia (Eurofolk-Erba).
In Colombia viene di nuovo invitato a esibirsi in Lima-Perù con il gruppo Minchanzaman per la fondazione Cardioinfantile, all’inaugurazione della mostra del Sr, de Zipan e all’anniversario della fondazine del Museo di archeologia della ciudad de Trujillo. Nello stesso anno integra la giuria in un concorso di marinera (ballo tradizionale del Perù) nella città di Moche.
Iniziando il 1999 viene di nuovo invitato dal Gruppo Michanzaman a integrare una tourneè per Italia esibendosi in Sicilia e in Calabria alla Sagra del Mandorlo in Fiore e Il Carnevale del Pollino.
Stabilitosi in Italia continua ad alternare il lavoro di educatore con le attività musicali impartendo lezioni particolari di chitarra e charango e lavorando come terapista in ambulatorio, consulente e formatore nelle scuole della regione. Partecipa a diversi festival dentro la città di Roma e fuori di essa, collabora in diversi registrazioni (come chitarrista, tiplista e con il flauto di pan principalmente), come charanguista in diversi edizioni della Misa Criolla di Ariel Ramìrez, come accompagnante di cantanti e solista di chitarra e charango. Tra le registrazioni si contano 14 Aguardienteras Bailables con il requintista Fernando Londoño e Sin perder la poesìa con Son de Roma, sesteto che ha fondato e diretto dal 2005 al 2012 oltre a diverso collaborazioni con diversi artisti.
Come parte della Titubanda, banda di fiati romana, partecipa a diverse edizioni della Sbandata a Milano, Firenze e Bologna e al Festival delle Fanfare di Montpellier nelle edizioni 2003, 2004, 2005 e diverse manifestazioni nelle diverse regioni di Italia. Conformando il Gruppo NaVipta e SudInfesta, con i ritmi e le musiche del sud di Italia, partecipa e si esibisce in festival dentro e fuori di Italia tra i quali destaca il Festival di Teatro di Grenoble.
Come educatore è stato responsabile di centri estivi attività sportive, artistiche, orti didattici per bambini e adolescenti con autismo viaggiando per le diverse regioni di Italia e in Svezia, Danimarca, Noevegia e Romania.
Nel agosto del 2023, con il Grupo Michanzaman viene convocato di nuovo e partecipa nella edizione del Festivals do Sud ai Pirenei in Francia e in Catalunya in una tourneè di venticinque giorni per le localita di montagna Occitane e Catalane.
Lavorando con diverse ambasciate e consolati di America Latina ha partecipato a manifestazioni come le due edizioni del Dìa de la Memoria organizzato dalla Ambasciata e il Consolato della Colombia, Il Bolero un viaggio musicale tra Messico e Cuba organizzato dalle Ambasciate del Messico e Cuba. Con il consolato e la Ambasciata del Peru ha co-prodotto diretto e lavorato alla edizione audio e video dei due video clip El còndor pasa por los cielos de Roma e El Caballero de Fina Estampa visita Roma che ha visto la partecipazione e collaborazine di 80 musicisti e cantanti di quattro continenti. Inoltre, alle feste di Indipendenza del Messico, Argentina e Perù.
Ha diretto manifestazioni come La Noche Criolla (celebrazione del giorno della canzone peruviana dal 2008 al 2016), Todas las voces Todas (un tributo a Mercedes Sosa), La Peña Latina (della quale è cofondatore) e, insieme al Centro Studi Atelier Centodue, la Cantata del las Américas
Dal 2019 collabora con il Centro Studi Atelier Centodue organizzando recital di musica latinoamericana, insegnando chitarra e come charanguista della Misa Criolla.